I 12 fiori che simboleggiano protezione

I 12 fiori che simboleggiano protezione
David Meyer

Nel corso della storia, i fiori hanno assunto molti significati e simboli diversi, a seconda della posizione nel mondo e del periodo.

Per molti, indipendentemente dal loro antico sistema di credenze, i fiori rappresentavano il potere di guarigione e, in alcuni casi, offrivano persino protezione da spiriti potenzialmente maligni o da eventi della vita.

I fiori che simboleggiano la protezione sono ancora utilizzati nelle culture di tutto il mondo per scopi di guarigione mentale e spirituale.

I fiori che simboleggiano la protezione sono: Snapdragon, Verbascum, Baptisia, Yarrow, Witch Hazel, Tanacetum, St. John's Wort, Masterwort, Erica, Wildflower e Malva.

Indice dei contenuti

    1. Dragoncello (Antirrhinum)

    Snapdragon (Antirrhinum)

    Suresh Prasad, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

    Il dragoncello è un fiore noto per il suo aspetto bello e vivace. Coltivato tipicamente in Asia occidentale, Africa ed Europa, il dragoncello discende dalla famiglia delle Plantaginaceae.

    I fiori stessi appaiono come un drago dalle labbra multiple, che dà il giusto soprannome al fiore stesso.

    Nel corso della storia, questi fiori esotici sono stati conosciuti come simbolo di grazia, forza e, spesso, di protezione.

    In alcune culture, tuttavia, il dragoncello può anche rappresentare l'indifferenza nei confronti di una persona o di una situazione particolare.

    2. Verbasco (Mullein)

    Verbasco (Mullein)

    Immagine di John Tann da flickr (CC BY 2.0)

    I fiori di verbasco sono noti per essere originari dell'Europa e dell'Asia e sono considerati piante perenni. Da un genere di oltre 100 specie della famiglia delle Scrophulariaceae, il verbasco si distingue davvero per i suoi petali a forma di salsa e per la sua alta statura.

    I fiori del verbasco sono di colore giallo e crescono in condizioni soleggiate e calde. La pianta del verbasco è nota per rappresentare la salute ottimale, il coraggio e la protezione per coloro che la incontrano o la piantano nei propri giardini e cortili.

    3. Baptisia

    Baptisia

    Dominicus Johannes Bergsma, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

    Se amate i fiori con fiori e petali a forma di pisello, il fiore di Baptisia è uno di quelli che fa al caso vostro e che trasmette un senso di pace e/o protezione.

    I fiori della baptisia appartengono a una linea di oltre 20 specie della famiglia delle Fabaceae, presenti in gran parte del Nord America.

    Il termine "Baptisia" deriva dalla parola greca "bapto", che può essere tradotta con "immergere". La Baptisia è simbolo di protezione da danni e potenziali pericoli.

    4. Achillea (Achillea)

    Achillea (Achillea)

    Bff, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

    L'achillea, scientificamente nota come achillea, proviene dal fiore della pianta Asteraceae, che conta un genere di oltre 100 specie in totale.

    La famiglia delle Asteraceae è originaria del Nord America, dell'Asia e dell'Europa. Il fiore è noto per il suo aspetto simile a una felce e per i suoi piccoli petali colorati circondati da una vegetazione rigogliosa.

    I fiori di achillea sono piccoli e riuniti in grappoli, il che li rende ideali per aiuole e giardini rocciosi.

    L'achillea deriva dall'eroe greco Achille e nella mitologia greca si sa che i fiori di achillea venivano usati per curare i soldati feriti durante la guerra di Troia.

    Ogni volta che l'achillea viene coltivata o incontrata, è considerata un simbolo di protezione, fortuna, potenziale successo e, in alcuni casi, anche di guarigione.

    5. Amamelide (Hamamelis)

    Amamelide (Hamamelis)

    Si Griffiths, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

    L'Hamamelis, più comunemente chiamata Amamelide, è da sempre conosciuta come simbolo di protezione e guarigione.

    L'amamelide, appartenente alla famiglia delle Hamamelidaceae, è originaria dell'America settentrionale e dell'Asia orientale e ha una ricca storia: il suo nome si traduce con le parole greche "hama", che significano sia "insieme" che "allo stesso tempo".

    I fiori dell'amamelide hanno l'aspetto di un ragno, con petali lunghi che si formano in grappoli. L'amamelide è unica anche perché i suoi petali si formano ogni anno tra l'autunno e la primavera, anziché all'inizio della primavera.

    In molte culture e religioni antiche, l'amamelide è stata utilizzata a livello medico per trattare le ferite e per fornire proprietà curative mistiche a chi ne aveva bisogno.

    Oggi l'amamelide, o Hamamelis, è spesso conosciuta come simbolo di poteri curativi, di protezione e persino di misticismo magico.

    7. Tanacetum (Tansy)

    Tanacetum (Tansy)

    Björn S..., CC BY-SA 2.0, via Wikimedia Commons

    I fiori di tanaceto, noti anche come tanaceto, sono simili alle margherite, ma hanno petali simili a bottoni che sono riuniti a formare un bouquet floreale circolare.

    Le specie di Tanacetum discendono dalla famiglia delle Asteraceae, che conta complessivamente più di 150 specie.

    Il fiore della Tansy si trova soprattutto nell'emisfero settentrionale e può essere un sub-arbusto, una pianta perenne o una pianta annuale, il che la rende estremamente versatile.

    Il fiore della Tansy non solo ha un aspetto simile a un bottone quando si osservano i fiori da vicino, ma alcune specie di Tanacetum non hanno fiori a raggiera, mentre altre hanno fiori a disco o sia a disco che a raggiera. I fiori della Tansy sono tipicamente gialli, ma sono disponibili anche in bianco (con accenti gialli).

    Il nome del genere Tanacetum deriva dalla parola greca "Athanasia", che può essere tradotta in "immortalità".

    Si tratta di un simbolo, poiché il Tanacetum, o fiore di tansia, è rappresentativo di salute, guarigione, resistenza, protezione e, naturalmente, immortalità.

    8. Erba di San Giovanni (Iperico)

    Erba di San Giovanni (Iperico)

    C T Johansson, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

    Guarda anche: Le antiche piramidi egizie

    L'iperico, comunemente noto come erba di San Giovanni, è noto come erba curativa ed è una delle erbe più vendute al mondo del genere Hypericum. L'iperico è noto per aiutare a trattare tutto, dalle tradizionali ferite e contusioni all'assistenza per l'ansia, l'ADHD e il disturbo ossessivo compulsivo.

    Il nome del genere dell'iperico deriva dalla parola greca "hyper", che rappresenta "su" o "sopra". Inoltre, Hypericum deriva anche dalla parola greca "eikon", che può essere tradotta in "immagine".

    L'erba di San Giovanni prende il nome da Giovanni Battista, che rappresenta la festa di San Giovanni.

    Nel corso della storia, l'iperico veniva bruciato il 23 giugno, noto anche come vigilia di mezza estate, per aiutare ad allontanare e proteggere dagli spiriti potenzialmente maligni.

    Oggi, l'Iperico, o Erba di San Giovanni, è rappresentativo dei suoi poteri curativi e della sua capacità di offrire protezione a chiunque coltivi o utilizzi l'erba.

    9. Erba maestra (Astrantia)

    Erba maestra (Astrantia)

    Zeynel Cebeci, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

    L'Astrantia, un fiore a forma di stella con petali e brattee di piccole dimensioni, ha una grande forza in termini di bellezza e vivacità complessiva.

    Della famiglia delle Apiaceae, l'Astrantia è originaria dell'Asia e dell'Europa e fiorisce in estate e in primavera in una varietà di colori, tra cui rosa, viola, rosso e bianco.

    La parola "aster" è comunemente tradotta in "stella", a rappresentare la forma delle brattee e dei fiori stessi.

    Anche il soprannome dell'Astrantia deriva dal latino: la parola "magistrantia" è quella da cui deriva "astrantia", che significa "maestro" o, in alcune culture, "insegnante".

    Nel corso della storia, l'Astrantia, o erba maestra, è stata considerata un fiore di Dio, simbolo di coraggio, forza e, in ultima analisi, protezione.

    10. Erica (Heath)

    Erica (Heath)

    Leo Michels, CC0, via Wikimedia Commons

    Un fiore davvero unico è il fiore di Erica, noto anche come fiore di brughiera. La brughiera, o fiore di Erica, è un genere di oltre 800 specie della famiglia delle Ericaceae.

    La maggior parte dei fiori e delle piante della famiglia delle Ericaceae si trova in Sudafrica ed è originaria dell'Africa. Sebbene il fiore di Heath sia spesso considerato un arbusto, in quanto appare sovradimensionato e di grandi dimensioni man mano che matura, comprende anche bellissimi petali e sepali di fiori a campana che pendono verticalmente, rendendoli perfetti per vasi sospesi o fiori d'accento del giardino.

    L'Erica, o fiore della brughiera, può essere trovata in una gamma di colori vivaci e brillanti, dal rosa caldo e dal fucsia al bianco sporco e al verde brillante.

    Guarda anche: Mummie dell'antico Egitto

    Il nome del genere del fiore Erica deriva dalla parola greca "ereike", che può essere tradotta in "becco".

    Nel corso della storia, il fiore di Erica è stato utilizzato per alleviare e sciogliere i calcoli della vescica, ed è per questo che chi conosce il fiore di Erica oggi capisce perché simboleggia protezione e fortuna.

    11. Fiore selvatico (Anemone)

    Fiore selvatico (Anemone)

    Zeynel Cebeci, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

    Se siete amanti dei fiori, probabilmente avrete sentito parlare del fiore selvatico, noto anche come fiore anemone. Il fiore anemone è un genere che comprende più di 120 specie in totale e discende dalla famiglia delle Ranunculaceae.

    I fiori selvatici si trovano in tutto il Nord America, in Europa e persino in Giappone e si presentano con 5 petali di forma ovale e tre foglioline sotto ogni singolo fiore che germoglia.

    Il nome del genere del fiore selvatico, anemone, deriva dalla parola greca "anemone", che si traduce in "figlia del vento".

    Nella storia, il fiore di campo rappresenta i nuovi inizi, la possibilità di un nuovo ciclo di vita, la protezione o la fortuna.

    12. Malva (Malva)

    Malva (Malva)

    Zeynel Cebeci, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

    La malva, spesso nota come fiore di malva, è uno splendido fiore di grandi dimensioni della famiglia delle Malvaceae, diffuso in tutta l'Africa settentrionale, in Europa e in alcune zone dell'Asia.

    Conosciuta come discendente di più di 30 specie, la pianta di Malva crea petali meravigliosi e accattivanti, fluidi e leggeri.

    I fiori di malva non solo sono impressionanti a prima vista, ma sono anche disponibili in una varietà di colori, dal bianco e viola al rosa chiaro e caldo.

    Il nome del genere del fiore di malva, o malva, deriva dalla parola greca "malakos", che si traduce in "pastoso" o "morbido".

    La pianta stessa è considerata un protettore o un guardiano della casa, motivo per cui ancora oggi simboleggia salute e protezione.

    Sintesi

    I fiori che simboleggiano la protezione si trovano in oggetti d'arredamento, bouquet o anche in tè ed elisir speciali.

    L'uso di fiori che simboleggiano protezione risale a secoli fa, se non millenni, ed è per questo che sono così significativi nella nostra cultura, anche oggi.

    Immagine di testa per gentile concessione: Steve Evans da Citizen of the World, CC BY 2.0, via Wikimedia Commons




    David Meyer
    David Meyer
    Jeremy Cruz, appassionato storico ed educatore, è la mente creativa dietro l'accattivante blog per gli amanti della storia, gli insegnanti e i loro studenti. Con un amore radicato per il passato e un fermo impegno a diffondere la conoscenza storica, Jeremy si è affermato come una fonte affidabile di informazioni e ispirazione.Il viaggio di Jeremy nel mondo della storia è iniziato durante la sua infanzia, mentre divorava avidamente ogni libro di storia su cui riusciva a mettere le mani. Affascinato dalle storie di antiche civiltà, momenti cruciali nel tempo e dagli individui che hanno plasmato il nostro mondo, sapeva fin dalla tenera età che voleva condividere questa passione con gli altri.Dopo aver completato la sua istruzione formale in storia, Jeremy ha intrapreso una carriera di insegnante che è durata oltre un decennio. Il suo impegno nel promuovere l'amore per la storia tra i suoi studenti era incrollabile e cercava continuamente modi innovativi per coinvolgere e affascinare le giovani menti. Riconoscendo il potenziale della tecnologia come potente strumento educativo, ha rivolto la sua attenzione al regno digitale, creando il suo influente blog di storia.Il blog di Jeremy è una testimonianza della sua dedizione nel rendere la storia accessibile e coinvolgente per tutti. Attraverso la sua scrittura eloquente, la ricerca meticolosa e la narrazione vibrante, dà vita agli eventi del passato, consentendo ai lettori di sentirsi come se stessero assistendo allo svolgersi della storia primai loro occhi. Che si tratti di un aneddoto raramente conosciuto, di un'analisi approfondita di un evento storico significativo o di un'esplorazione della vita di personaggi influenti, le sue narrazioni accattivanti hanno raccolto un seguito dedicato.Oltre al suo blog, Jeremy è anche attivamente coinvolto in vari sforzi di conservazione storica, lavorando a stretto contatto con musei e società storiche locali per garantire che le storie del nostro passato siano salvaguardate per le generazioni future. Conosciuto per i suoi dinamici impegni di conversazione e seminari per colleghi educatori, si sforza costantemente di ispirare gli altri ad approfondire il ricco arazzo della storia.Il blog di Jeremy Cruz è una testimonianza del suo impegno incrollabile nel rendere la storia accessibile, coinvolgente e rilevante nel mondo frenetico di oggi. Con la sua straordinaria capacità di trasportare i lettori nel cuore dei momenti storici, continua a promuovere l'amore per il passato tra gli appassionati di storia, gli insegnanti e i loro entusiasti studenti.