I 14 principali simboli del perdono con i loro significati

I 14 principali simboli del perdono con i loro significati
David Meyer

In molte situazioni, può essere più difficile perdonare che non fare nulla. La giustizia potrebbe non essere possibile, quindi come si fa a trovare la pace? Il dolore potrebbe non essere diminuito, quindi come si fa a perdonare? I simboli del perdono incoraggiano le persone a trovare la pace e la giustizia lasciando andare le persone che hanno fatto del male.

Quando si ottiene il perdono, esso può essere il fattore principale per offrire rinascita, redenzione e rinnovamento, e può essere la spinta necessaria per andare avanti e lasciare andare.

Di seguito sono elencati i 14 principali simboli del perdono:

Indice dei contenuti

    1. Simbolo del perdono

    Arte rupestre dei nativi americani - Simbolo del perdono

    Il simbolo del perdono fa parte della cultura dei nativi americani ed è stato spesso scolpito nelle rocce, chiamate petroglifi, nelle regioni sud-occidentali degli Stati Uniti, in particolare in New Mexico, Tesco e Utah.

    Le ricerche dimostrano che alcuni di questi disegni risalgono al 3000 a.C. e che si tratta di un simbolo potente e antico, usato comunemente da molte tribù.

    Ha l'aspetto di un cerchio con due linee che lo attraversano e che rappresentano il lasciarsi andare, il perdono e il nuovo inizio. Le tribù dei nativi americani lo usavano spesso per placare altre tribù, individui e persino gli dei.

    2. Passero

    Un passero

    David Friel, CC BY 2.0, via Wikimedia Commons

    I passeri sono di colore bianco, grigio e marrone, noti come colori curativi. Offrono il messaggio di perdonare se stessi per poter perdonare gli altri. Sono noti per essere uccelli intelligenti, agili e sfacciati, noti per la loro capacità di adattamento.

    Secondo una leggenda, le donne afrikaans imprigionate nei campi di concentramento sotto la dominazione britannica sceglievano un versetto della Bibbia.

    È stato detto per incoraggiarci: "Non si vendono forse due passeri per un soldo? Eppure nessuno di loro cadrà a terra se non per volontà del Padre vostro. E anche i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate dunque paura: voi valete più di molti passeri".

    3. Ramo d'ulivo

    Ramo d'ulivo

    Marzena P. Via Pixabay

    Il ramo d'ulivo rappresenta la pace e il perdono che si offre per mitigare le lotte. Gli antichi greci usavano rami d'ulivo fin dal V secolo a.C., e i romani continuarono con questa manifestazione di pace anche dopo aver conquistato la Grecia.

    Una storia della Bibbia racconta che il grande diluvio ai tempi di Noè si concluse con una colomba che portava nel becco un ramo d'ulivo, dimostrando a Noè che c'erano abbastanza regioni aride da cui una colomba poteva prendere il ramo d'ulivo.

    4. Il nodo della riconciliazione: Mpatapo

    Simbolo di Mpatapo

    Immagine per gentile concessione: Openclipart.org

    Il Mpatapo fa parte del sistema di simboli ghanesi dell'Africa occidentale, l'Adinkra. Rappresenta la pacificazione, la pacificazione e la riconciliazione. Rappresenta il nodo o il legame che unisce le parti in conflitto in una riconciliazione di pace e armonia. È il simbolo che i ghanesi hanno usato per indicare un'era di pace dopo le lotte.

    Il simbolo risale a due secoli fa e fa parte della comunicazione simbolica della saggezza africana, che veniva utilizzata per superare la comunicazione verbale o scritta, eliminando le barriere e facilitando la comunicazione durante i conflitti per ottenere il perdono.

    Il simbolo era essenziale per far progredire un conflitto verso la risoluzione. Una delle parti coinvolte dichiarava il problema e allegava anche un Mpatapo rilegato, informando così la comunità che c'era un problema che doveva essere affrontato.

    I legami indicano i problemi, i rimpianti e i bagagli che le persone portano con sé, poiché i nodi appaiono aggrovigliati. Quando viene disegnato senza legami, significa che la riconciliazione è stata raggiunta.

    5. Acqua

    Foto ravvicinata dell'oceano a livello dell'acqua

    Anastasia Taioglou thenata, CC0, via Wikimedia Commons

    L'acqua può essere un elemento purificante, noto per lavare via tutto ciò che ci fa sentire sporchi, spiritualmente o fisicamente. Le pratiche religiose, quindi, usano l'acqua per purificare spiritualmente qualcuno. I cristiani la usano nei rituali del sacramento del battesimo, mentre gli ebrei la usano durante il mikveh.

    Guarda anche: I pirati indossavano davvero le bende sugli occhi?

    6. Mani strette

    Mani strette

    Galleria Nazionale d'Arte, CC0, via Wikimedia Commons

    Due mani giunte sono state per secoli un simbolo di perdono, da quando stringere la mano a qualcuno era noto come segno di amicizia e amicizia.

    Le mani giunte rappresentano quindi la possibilità di lasciar andare le cose che sono successe in passato e simboleggiano un impegno nei confronti della vostra amicizia. Le mani giunte sono utilizzate anche nelle religioni, soprattutto nel cristianesimo, per chiedere perdono a Dio.

    7. Eleos

    Scultura Eleos

    Alf van Beem, CC0, via Wikimedia Commons

    Il corrispettivo greco di Clementia, Eleos, era una dea greca della compassione, della clemenza, della pietà e della misericordia, figlia di Erebo e Nyx, l'opposto di Anaideia (che rappresenta il perdono, la sfrontatezza e la spietatezza).

    8. La croce

    Croce di legno

    Immagine per gentile concessione: Flickr

    La croce è un simbolo cristiano di perdono con un contesto storico. Simboleggia la salvezza, il perdono e la redenzione, nonché la vittoria di Gesù sul peccato e sulla morte. La Bibbia sottolinea che la morte di Gesù è stata necessaria per lavare i peccati delle masse e permettere al mondo di essere perdonato.

    Di epoca romana, risalente al III secolo, esiste una famosa opera d'arte murale nota come Graffito di Alexamenos, che raffigura due esseri umani con le braccia distese che formano una croce a forma di T. La didascalia dell'opera murale è: "Alexamenos adora il suo dio".

    Tuttavia, questa croce aveva un significato più profondo per i cristiani, che credevano che la morte di Gesù fosse stata completata quando Dio lo aveva risuscitato dopo tre giorni. La risurrezione significava la vittoria di Gesù sulla morte e sul peccato.

    I seguaci del cristianesimo credono di poter essere perdonati e battezzati dai peccati del passato e di poter rinascere come persona nuova nella comunità cristiana della Chiesa. La croce è stata il legno vittorioso della vita che ha offerto loro questa possibilità.

    9. Il tulipano bianco

    Un tulipano bianco

    Rob Helf, CC BY 3.0, via Wikimedia Commons

    Il fiore del tulipano bianco è stato per molti anni simbolo di speranza e di perdono. Poiché i tulipani fioriscono in primavera dopo il freddo dell'inverno, i fiori possono anche significare nuovi inizi, speranza e ottimismo.

    La loro purezza e tranquillità, così come il desiderio di ricominciare da capo e di ricucire i rapporti, sono tutti simboleggiati dai tulipani bianchi, i migliori per offrire scuse.

    10. Clementia

    Clementia Sculture

    Manfred Werner / Tsui, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

    Nella mitologia romana, Clementia era la dea della misericordia, della compassione, del perdono e della tolleranza, molto venerata in epoca imperiale e persino utilizzata sulle monete per celebrare gli antenati e rendere omaggio agli imperatori in carica.

    Spesso veniva usata a fini politici per esaltare la gentilezza dei leader, soprattutto di quelli noti per essere misericordiosi con i nemici sconfitti.

    Per esempio, per commemorare la misericordia dimostrata da Giulio Cesare nei confronti dei nemici sconfitti, fu costruito un tempio per Giulio Cesare e Clementia, raffigurati alla pari, tenendosi per mano.

    Clementia è solitamente raffigurata con in mano un ramo, spesso ritenuto di ulivo (di cui si parlerà più avanti), e uno scettro, simbolo di pace.

    Guarda anche: Il simbolismo di un elefante con la proboscide alzata

    11. Giacinto blu

    Giacinto blu

    Kranchan, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

    I giacinti sono sicuramente tra i fiori più belli e sono caratterizzati da splendidi fiori profumati a forma di campana disposti in torri a grappolo. I diversi colori hanno significati diversi, ma la varietà blu è usata per trasmettere rimpianto, dolore e una richiesta di perdono al destinatario.

    12. Il colore blu

    Trama blu

    Immagine di JustAlex da Pixabay.com

    Il colore blu è noto per rappresentare la verità, la fiducia, l'onestà e la ricerca del perdono. È particolarmente usato per le persone che cercano il perdono dopo aver detto delle falsità e la promessa di non farlo mai più.

    13. Narcisi

    Narcisi

    Foto di Maria Tyutina da Pexels

    Nella poesia inglese i narcisi sono fiori che rappresentano la felicità, l'ottimismo, il perdono e la rinascita. I fiori a forma di tromba sono di un colore giallo e brillante, da regalare in un bouquet per chiedere scusa.

    Un singolo fiore può rappresentare tristezza e sfortuna. I narcisi sono il modo migliore per iniziare nuovi capitoli della vita, per guardare a un futuro ottimista e pieno di speranza. Simboleggiano la persistenza dello spirito umano.

    14. Alberi di quercia

    Quercia su una collina

    Immagine per gentile concessione: Max Pixel

    Le querce sono un simbolo di perdono, forza, potenza e coraggio. Sono note per la loro resistenza e forza, poiché possono durare per secoli, tanto che gli europei le consideravano addirittura i re della foresta.

    Questi simboli di perdono possono essere un ottimo modo per fare ammenda dopo un litigio.

    Vedi anche: I 10 fiori più importanti che simboleggiano il perdono

    Fonti

    1. //symbolikon.com/downloads/forgiveness-native-rock-art/
    2. //theconversation.com/the-history-of-the-cross-and-its-many-meanings-over-the-centuries-123316
    3. //www.definitions.net/definition/Mpatapo
    4. //www.thaliatook.com/OGOD/clementia.php
    5. //greekgoddesses.fandom.com/wiki/Eleos
    6. //fringe.fandom.com/wiki/Simbolismo
    7. //namibian.org/news/nature-and-environment/cape-sparrow
    8. //bible.oremus.org/?ql=516317760
    9. //mrtreeservices.com/blog/5-trees-with-special-meaning/

    Immagine di testa per gentile concessione: Immagine di Tep Ro da Pixabay




    David Meyer
    David Meyer
    Jeremy Cruz, appassionato storico ed educatore, è la mente creativa dietro l'accattivante blog per gli amanti della storia, gli insegnanti e i loro studenti. Con un amore radicato per il passato e un fermo impegno a diffondere la conoscenza storica, Jeremy si è affermato come una fonte affidabile di informazioni e ispirazione.Il viaggio di Jeremy nel mondo della storia è iniziato durante la sua infanzia, mentre divorava avidamente ogni libro di storia su cui riusciva a mettere le mani. Affascinato dalle storie di antiche civiltà, momenti cruciali nel tempo e dagli individui che hanno plasmato il nostro mondo, sapeva fin dalla tenera età che voleva condividere questa passione con gli altri.Dopo aver completato la sua istruzione formale in storia, Jeremy ha intrapreso una carriera di insegnante che è durata oltre un decennio. Il suo impegno nel promuovere l'amore per la storia tra i suoi studenti era incrollabile e cercava continuamente modi innovativi per coinvolgere e affascinare le giovani menti. Riconoscendo il potenziale della tecnologia come potente strumento educativo, ha rivolto la sua attenzione al regno digitale, creando il suo influente blog di storia.Il blog di Jeremy è una testimonianza della sua dedizione nel rendere la storia accessibile e coinvolgente per tutti. Attraverso la sua scrittura eloquente, la ricerca meticolosa e la narrazione vibrante, dà vita agli eventi del passato, consentendo ai lettori di sentirsi come se stessero assistendo allo svolgersi della storia primai loro occhi. Che si tratti di un aneddoto raramente conosciuto, di un'analisi approfondita di un evento storico significativo o di un'esplorazione della vita di personaggi influenti, le sue narrazioni accattivanti hanno raccolto un seguito dedicato.Oltre al suo blog, Jeremy è anche attivamente coinvolto in vari sforzi di conservazione storica, lavorando a stretto contatto con musei e società storiche locali per garantire che le storie del nostro passato siano salvaguardate per le generazioni future. Conosciuto per i suoi dinamici impegni di conversazione e seminari per colleghi educatori, si sforza costantemente di ispirare gli altri ad approfondire il ricco arazzo della storia.Il blog di Jeremy Cruz è una testimonianza del suo impegno incrollabile nel rendere la storia accessibile, coinvolgente e rilevante nel mondo frenetico di oggi. Con la sua straordinaria capacità di trasportare i lettori nel cuore dei momenti storici, continua a promuovere l'amore per il passato tra gli appassionati di storia, gli insegnanti e i loro entusiasti studenti.