I migliori 8 fiori che simboleggiano la fede

I migliori 8 fiori che simboleggiano la fede
David Meyer

La fede è uno dei sistemi di credenze più forti in tutto il mondo e lo è sempre stata, fin dagli albori dell'uomo.

Dai Sumeri e dal popolo ebraico ai cattolici, agli indù e ai cristiani, la fede gioca un ruolo fondamentale in tante vite, a prescindere dal momento storico a cui ci si riferisce.

Quando si parla di fiori, ce ne sono molti che simboleggiano la fede grazie al loro ruolo nella storia e in importanti personaggi biblici o religiosi.

I fiori che simboleggiano la fede sono: la rosa, il loto, i gigli, le stelle di Natale, i fiori d'arancio, l'ulivo, la calendula e la verbena.

Indice dei contenuti

    1. Rosa

    Rosa

    Immagine per gentile concessione: maxpixel.net

    Quando si pensa alla bella e rigogliosa rosa, la si associa immediatamente al romanticismo e all'amore, ma i fiori di rosa hanno un significato molto più profondo che va oltre la superficie.

    Le rose sono spesso utilizzate in molte religioni, tra cui il cristianesimo, come simbolo della Vergine Maria. Alcuni credono anche che le rose rappresentino il sangue stesso di Cristo.

    Per le spose cristiane, portare un bouquet di rose può indicare la fertilità della sposa, mentre una corona di rose di qualsiasi colore era simbolo di gioia ed esultanza.

    Le rose bianche, tuttavia, sono spesso destinate a rappresentare la purezza e l'innocenza, il che si correla anche a molti usi e applicazioni religiose del fiore.

    2. Loto

    Loto

    Hong Zhang (jennyzhh2008), CC0, via Wikimedia Commons

    Il fiore di loto è un altro simbolo riconosciuto a livello mondiale, spesso associato a molte pratiche e credenze religiose, in particolare al buddismo e all'induismo.

    Si dice che il fiore di loto rappresenti il tentativo di raggiungere l'illuminazione, poiché la forma del fiore di loto cresce verticalmente e verso l'alto nel suo stato più naturale.

    Il loto vuole anche rappresentare i diversi percorsi che ognuno di noi intraprende per raggiungere l'illuminazione spirituale superiore.

    Il loto, che cresce tipicamente nel fango e nelle paludi, si sviluppa verso l'alto, in linea con la filosofia dei buddisti e degli induisti che credono che la sofferenza sia l'unica via verso la crescita e l'illuminazione.

    Il fiore di loto è strettamente legato all'Induismo, in quanto nelle culture indù è conosciuto come "l'atto del fiore".

    Nei testi e nei passi storici dell'induismo, la dea Lakshmi è stata quasi sempre raffigurata seduta o in piedi vicino o in cima a un fiore di loto.

    Il fiore di loto rappresenta la bellezza, l'illuminazione, l'eternità e la prosperità, ed è quindi uno dei fiori più simbolici in molte culture e religioni.

    3. Gigli

    Gigli

    Immagine di Eleonora Sky da Pexels

    Il giglio è uno dei fiori più amati e conosciuti in tutto il mondo.

    Tuttavia, sapevate che ha una storia ricca e complessa basata sulla fede?

    I gigli rappresentano il miracoloso concepimento di Cristo e sono anche un fiore simbolico che viene utilizzato per rappresentare Gesù Cristo durante la festa di Pasqua.

    Esiste anche un giglio di Pasqua, che viene rappresentato nel periodo pasquale, con petali bianchi e foglie più scure.

    I petali bianchi del giglio rappresentano la purezza e la vita dopo la morte in relazione a Gesù Cristo stesso.

    Lo stame del giglio, soprattutto quando si fa riferimento al giglio di Pasqua, vuole rappresentare la regalità di Cristo.

    La forma ad arco del giglio, che cresce verso l'alto, vuole anche rappresentare il richiamo di Gabriele alla nuova vita e alla rinascita.

    A seconda del contesto in cui vengono utilizzati e/o esposti, i gigli possono rappresentare l'effettiva nascita di Cristo, così come l'innocenza e la purezza della Vergine Maria.

    Secondo alcune credenze, il fiore del giglio potrebbe essere stato giallo in passato, ma è diventato bianco solo una volta toccato dalla Vergine Maria stessa.

    Guarda anche: Simbolismo del tempo (8 significati principali)

    4. Stelle di Natale

    Stelle di Natale

    Alejandro Bayer Tamayo da Armenia, Colombia, CC BY-SA 2.0, via Wikimedia Commons

    Se festeggiate il Natale o vivete nella parte occidentale del mondo, avrete probabilmente notato una serie di fiori di Poinsettia che compaiono durante le festività o anche durante i mesi invernali dell'anno.

    Il fiore della Stella di Natale ha una storia ricca e complessa che si allinea alla fede cristiana e alla fede in Gesù Cristo.

    La forma del fiore della Poinsettia rappresenta la Stella di Betlemme, mentre i petali di colore rosso vivo si dice che rappresentino il sangue di Gesù stesso.

    Nella mitologia cristiana e nelle varie leggende che si raccontano sul fiore della Stella di Natale, si pensa che una giovane ragazza triste che camminava in Messico e che non poteva offrire un dono per la celebrazione della Natività di Gesù, fu avvicinata da un angelo sul ciglio della strada.

    L'angelo ha poi indirizzato la ragazza verso un mucchio di erbacce, che sono state immediatamente trasformate in un cespuglio di Poinsettia, grazie all'aiuto dell'angelo.

    Sebbene il fiore sia strettamente associato al cristianesimo e alla fede in Gesù Cristo, il fiore è anche velenoso e deve essere sempre tenuto lontano dai bambini.

    5. Fiori d'arancio

    Fiori d'arancio

    Alexander Hardin, CC BY 3.0, via Wikimedia Commons

    I fiori d'arancio sono un altro fiore molto diffuso in tutto il Medio Oriente e sono strettamente legati alla religione islamica.

    Sebbene i musulmani non utilizzino tipicamente fiori o piante a scopo simbolico o per i funerali o per le pratiche di fede, spesso incorporano alberi di arancio nei luoghi di pratica spirituale.

    Gli aranci sono noti per essere piantati nei giardini islamici che sono stati progettati e costruiti per coloro che desiderano meditare o praticare la preghiera spirituale.

    Si dice che con le piante di fiori d'arancio, le foglie dei rami servano a proteggere coloro che possono essere seduti sotto il sole cocente durante la preghiera, soprattutto per ore prolungate.

    L'albero è anche importante per la religione e la cultura islamica, in quanto porta frutti o cibo per coloro che pregano sotto di esso.

    6. Albero di ulivo

    Albero di ulivo

    Manfred Werner (Tsui), CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

    L'olivo non è un fiore nel senso classico o tradizionale del termine, ma è una delle piante più religiose che l'uomo conosca.

    L'ulivo è noto come simbolo della ricerca o del raggiungimento della pace, della vittoria e anche come simbolo di resilienza.

    Nel corso della storia, l'ulivo è stato simbolo di tutte e tre le religioni abramitiche: cristianesimo, islam ed ebraismo.

    Alcuni cristiani credono che l'ulivo sia stato usato per crocifiggere Gesù sulla croce.

    I musulmani credono che l'ulivo sia strettamente legato e associato al Paradiso.

    Si dice anche che il profeta Maometto abbia usato per ungersi l'olio d'oliva, prodotto dall'olivo.

    Per chi è di fede ebraica, si ritiene che l'ulivo rappresenti la relazione globale di Dio con le sue creazioni e il suo popolo, nonché la pace, la prosperità e la connessione tra tutti.

    Nel corso della storia e nell'antico Israele, l'olio d'oliva ha avuto un ruolo importante nel fornire unzioni agli oli da cucina, ed è per questo che ancora oggi ha un posto importante nelle culture di tutto il mondo.

    7. Tagete (Tagetes)

    Tagete (Tagetes)

    Ahtk2000, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

    Il fiore della calendula è un altro fiore molto amato in tutto il mondo. Le calendule, o Tagetes, appartengono a un genere di circa 50 specie e fanno parte della famiglia delle Asteraceae.

    Le calendule si trovano comunemente in tutto il Sud e Centro America, anche se è possibile trovarle in alcune regioni del Nord America.

    Sebbene molte versioni popolari di calendule includano spesso il colore giallo, esse sono disponibili in molti colori, forme e dimensioni diverse, per lo più con tonalità calde di giallo, arancione e rosso.

    I petali dei fiori sono rigogliosi, rotondi, vivaci e perfetti per qualsiasi tipo di giardino.

    Guarda anche: Chi viveva in Gran Bretagna prima dei Celti?

    Il nome del genere Tagetes è Tages, che fa riferimento al nipote di Giove, noto anche come Etrusco. Etrusco era noto come profeta fondatore della religione stessa, la religione etrusca.

    Ancora oggi i tageti sono noti per il loro simbolismo di fede, ma anche per la passione e la creatività che rappresentano.

    8. Verbena (Vervain)

    Verbena (Vervain)

    Immagine di James St. John da flickr

    (CC BY 2.0)

    La verbena, comunemente chiamata anche verbena, appartiene alla famiglia delle Verbenaceae e conta circa 100 specie.

    I fiori di verbena sono originari dell'America e di varie regioni dell'Asia.

    I fiori sono minuscoli e sono riuniti in grappoli molto ravvicinati. I fiori di verbena sono disponibili in una varietà di colori vivaci e brillanti, dal viola reale al fucsia brillante, fino a splendide tonalità di rosso.

    Questi fiori sono perfetti per essere piantati all'interno e intorno alle aiuole del giardino, nonché per riempire le fessure nei muri laterali e tra le pietre che circondano il proprio giardino.

    Il nome 'Verbena', in latino, indica l'uso di piante sacre per lo svolgimento di diverse cerimonie religiose.

    Si ritiene che il nome 'Vervain' derivi anche dalla cultura e dalla lingua celtica: in celtico si dice che 'Vervain' derivi dalle parole 'fer' e 'faen', che possono essere tradotte entrambe in "rimuovere" e "pietra".

    Poiché le piante di Verbena hanno qualità medicinali, in alcuni ambienti religiosi era anche associata al misticismo e alla guarigione.

    Fin dai tempi degli Egizi, la Verbena è stata ampiamente considerata come pianta spirituale e simbolica, definita anche "pianta sacra" da molte culture diverse.

    Già dai tempi dei Greci e dei Romani, la Verbena è nota per la sua capacità di offrire benessere e salute.

    Sintesi

    Capire il significato dei fiori che simboleggiano la fede può anche aiutare a comprendere meglio le storie e i racconti inclusi nei testi religiosi che coinvolgono anche fiori simbolici.

    I fiori che simboleggiano la fede ci ricordano che anche le convinzioni più profonde possono durare più a lungo di molte vite.

    Immagine di testa per gentile concessione: Foto di Nita da Pexels




    David Meyer
    David Meyer
    Jeremy Cruz, appassionato storico ed educatore, è la mente creativa dietro l'accattivante blog per gli amanti della storia, gli insegnanti e i loro studenti. Con un amore radicato per il passato e un fermo impegno a diffondere la conoscenza storica, Jeremy si è affermato come una fonte affidabile di informazioni e ispirazione.Il viaggio di Jeremy nel mondo della storia è iniziato durante la sua infanzia, mentre divorava avidamente ogni libro di storia su cui riusciva a mettere le mani. Affascinato dalle storie di antiche civiltà, momenti cruciali nel tempo e dagli individui che hanno plasmato il nostro mondo, sapeva fin dalla tenera età che voleva condividere questa passione con gli altri.Dopo aver completato la sua istruzione formale in storia, Jeremy ha intrapreso una carriera di insegnante che è durata oltre un decennio. Il suo impegno nel promuovere l'amore per la storia tra i suoi studenti era incrollabile e cercava continuamente modi innovativi per coinvolgere e affascinare le giovani menti. Riconoscendo il potenziale della tecnologia come potente strumento educativo, ha rivolto la sua attenzione al regno digitale, creando il suo influente blog di storia.Il blog di Jeremy è una testimonianza della sua dedizione nel rendere la storia accessibile e coinvolgente per tutti. Attraverso la sua scrittura eloquente, la ricerca meticolosa e la narrazione vibrante, dà vita agli eventi del passato, consentendo ai lettori di sentirsi come se stessero assistendo allo svolgersi della storia primai loro occhi. Che si tratti di un aneddoto raramente conosciuto, di un'analisi approfondita di un evento storico significativo o di un'esplorazione della vita di personaggi influenti, le sue narrazioni accattivanti hanno raccolto un seguito dedicato.Oltre al suo blog, Jeremy è anche attivamente coinvolto in vari sforzi di conservazione storica, lavorando a stretto contatto con musei e società storiche locali per garantire che le storie del nostro passato siano salvaguardate per le generazioni future. Conosciuto per i suoi dinamici impegni di conversazione e seminari per colleghi educatori, si sforza costantemente di ispirare gli altri ad approfondire il ricco arazzo della storia.Il blog di Jeremy Cruz è una testimonianza del suo impegno incrollabile nel rendere la storia accessibile, coinvolgente e rilevante nel mondo frenetico di oggi. Con la sua straordinaria capacità di trasportare i lettori nel cuore dei momenti storici, continua a promuovere l'amore per il passato tra gli appassionati di storia, gli insegnanti e i loro entusiasti studenti.