Tomba di Tutankhamon

Tomba di Tutankhamon
David Meyer

Oggi la tomba di Tutankhamon è considerata uno dei grandi tesori artistici del mondo e quando i suoi corredi funerari vengono portati in tournée continuano ad attirare folle da record. La sua fama è dovuta in gran parte al fatto che il corredo funerario della tomba di Re Tutankhamon era intatto quando Howard Carter lo scoprì. Le sepolture reali intatte sono rare, per cui la tomba di Re Tutankhamon è una scoperta molto speciale.

Indice dei contenuti

    Fatti sulla tomba di Re Tut

    • La tomba di Tutankhamon, con le sue elaborate pitture murali e un tesoro di reperti funerari, è uno dei grandi tesori artistici del mondo.
    • Nonostante la sua fama internazionale, la tomba di Re Tut è una delle più piccole della Valle dei Re, perché la sua sepoltura fu affrettata quando morì giovane.
    • Howard Carter scoprì la tomba nel novembre del 1922
    • La tomba di Tutankhamon è stata la 62a tomba scoperta nella Valle dei Re, per cui viene chiamata KV62.
    • All'interno della tomba di Re Tut, Howard Carter scoprì circa 3.500 manufatti che spaziavano dalla statuaria agli oggetti ritenuti essenziali per l'anima defunta nell'aldilà, passando per oggetti d'oro e squisiti gioielli e una maschera mortuaria d'oro.
    • Quando l'egittologo Howard Carter rimosse la mummia di Re Tut dal sarcofago, usò dei coltelli roventi perché la mummia era rimasta attaccata alle pareti interne della bara.

    La Valle dei Re

    La tomba del re Tutankhamon si trova nell'iconica Valle dei Re, patrimonio dell'umanità dell'UNESCO e sede di almeno 65 tombe. La tomba del re Tutankhamon è stata la 62a ad essere scoperta ed è nota come KV62. La Valle dei Re si trova sulla riva occidentale del Nilo, di fronte all'odierna Luxor, e nell'antico Egitto faceva parte del vasto complesso di necropoli tebane.

    La valle comprende due vallate, la Valle Occidentale e la Valle Orientale. Grazie alla sua posizione isolata, la Valle dei Re era un luogo di sepoltura ideale per i reali, la nobiltà e le famiglie socialmente elitarie dell'antico Egitto. Fu il luogo di sepoltura dei faraoni del Nuovo Regno, tra cui il re Tut, che regnò dal 1332 a.C. al 1323 a.C.

    Nel 1922, nella East Valley, Howard Carter fece una scoperta stupefacente, la cui notizia fece il giro del mondo. La KV62 custodiva la tomba intatta del faraone Tutankhamon. Mentre molte delle tombe e delle camere rinvenute in precedenza nell'area erano state saccheggiate dai ladri dell'antichità, questa tomba non solo era intatta, ma era piena di tesori inestimabili. Il carro del faraone, i gioielli, le armi e i gioielli di Tutankhamon erano stati trovati in una tomba di famiglia.Tuttavia, il pezzo forte era il sarcofago magnificamente decorato, che conteneva le spoglie intatte del giovane re. Il KV62 fu l'ultima scoperta sostanziale fino all'inizio del 2006, quando fu rinvenuto il KV63.

    Cose meravigliose

    La storia della scoperta della Tomba di Tutankhamon è uno dei racconti archeologici più avvincenti della storia. Inizialmente un archeologo dilettante, l'avvocato Theodore M. Davis, ne rivendicò la scoperta nel 1912, dimostrando di avere torto.

    Nel novembre del 1922, Howard Carter si trovò di fronte all'ultima possibilità di realizzare l'ambizione della sua vita e di trovare la tomba del re Tutankhamon. A soli quattro giorni dal suo ultimo scavo, Carter spostò la sua squadra alla base della tomba di Ramesse VI. Il 4 novembre 1922, la squadra di scavo di Carter trovò un gradino. Altri scavatori si spostarono e scoprirono 16 gradini in tutto, che conducevano a una porta sigillata. Convinto di essere alla vigilia di una grande impresa, Howard Carter si mise a scavare.Carter mandò a chiamare Lord Carnarvon, che arrivò sul posto il 22 novembre. Esaminando nuovamente l'ingresso appena scoperto, gli scavatori stabilirono che era stato rotto e richiuso almeno due volte.

    Carter era ora sicuro dell'identità del proprietario della tomba in cui stava per entrare. La risigillatura della tomba indicava che la tomba era stata saccheggiata da tombaroli nell'antichità. I dettagli trovati all'interno della tomba mostravano che le autorità egizie dell'antichità erano entrate nella tomba e l'avevano rimessa in ordine prima di risigillarla. In seguito a questa incursione, la tomba era rimasta intatta per le migliaia di anni successive.La risposta di Carter "Sì, cose meravigliose" è passata alla storia.

    Carter e la sua squadra di scavo si imbatterono in un tunnel scavato da antichi tombaroli e successivamente riempito, un'esperienza archeologica comune che spiegava perché la maggior parte delle tombe reali erano state spogliate di oro, gioielli e oggetti di valore e raramente contenevano qualcosa che andasse oltre il valore accademico e storico.

    Alla fine di questo tunnel, scoprirono una seconda porta, anch'essa scassinata nell'antichità prima di essere richiusa. Carter e la sua squadra non si aspettavano quindi di trovare i sorprendenti reperti che si trovavano al di là della porta. Quando Howard Carter sbirciò per la prima volta nella stanza, disse in seguito che c'era "dappertutto il luccichio dell'oro": all'interno della tomba si trovavano tesori che Carter non poteva immaginare.immaginazione, tesori progettati per garantire al giovane Re Tut un viaggio sicuro e di successo nell'aldilà.

    Dopo essersi fatti strada tra una quantità impressionante di preziosi corredi funerari, Carter e la sua squadra entrarono nell'anticamera della tomba. Qui, due statue di legno a grandezza naturale del re Tutankhamon sorvegliavano la sua camera funeraria. All'interno, scoprirono la prima sepoltura reale intatta mai scavata dagli egittologi.

    L'allestimento della tomba di Tutankhamon

    L'ingresso alla splendida tomba di Re Tut avviene attraverso la prima porta trovata da Howard Carter e dalla sua squadra di scavo, che si snoda lungo un corridoio fino a una seconda porta. Questa porta conduce a un'anticamera, che era piena di carri d'oro di Re Tut e di centinaia di splendidi manufatti, tutti trovati in completo disordine a causa del saccheggio da parte dei tombaroli dell'antichità.

    Uno dei principali tesori rinvenuti in questa stanza era un bellissimo trono d'oro che raffigurava il re seduto mentre Ankhesenamun, sua moglie, gli spalmava un unguento sulla spalla. Dietro l'anticamera si trova l'annesso. Si tratta della stanza più piccola della tomba, che tuttavia ospitava migliaia di oggetti grandi e piccoli. Era stata progettata per conservare cibo, vino e oli profumati. Questa stanza è stata quella che ha sofferto di più a causa dellaattenzione dei ladri di tombe.

    A destra dell'anticamera si trova la camera funeraria di Tut. Qui l'équipe ha trovato il sarcofago del re Tut, la sontuosa maschera funeraria e le uniche pareti decorate della tomba. Quattro reliquiari dorati che celebrano il giovane faraone circondano il sarcofago intricatamente decorato. Insieme, questi tesori riempiono completamente la stanza.

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    Il tesoro si trovava appena oltre la camera funeraria e si è scoperto che conteneva vasi di vino, un grande scrigno canopo d'oro, le mummie di quelli che le moderne analisi del DNA hanno dimostrato essere i figli nati morti del re Tutankhamon e altre favolose reliquie d'oro.

    Elaborati dipinti tombali

    La fretta con cui fu preparata la tomba del re Tutankhamon sembra aver limitato le pitture murali a quelle della camera funeraria stessa. Le pareti di questa camera erano dipinte di un giallo brillante. Questa pittura è sopravvissuta per migliaia di anni. L'analisi delle crescite microbiche sulla pittura ha rivelato che la tomba è stata chiusa quando la pittura era ancora umida. Anche le pitture murali erano dipinte in modo altrettanto vivace.Le tombe del re erano in scala eccessiva e mancavano di alcuni dettagli che si trovano in altre sepolture: un'altra indicazione del fatto che il re era stato sepolto in fretta e furia.

    Sulla parete settentrionale è raffigurato il rituale dell'apertura della bocca, eseguito da Ay, il visir di Tut. Questa cerimonia era fondamentale nelle pratiche di sepoltura degli antichi egizi, che credevano che i morti mangiassero nell'aldilà e che l'unico modo per assicurarsi che ciò fosse possibile fosse l'esecuzione di questo rituale sacro. Un'immagine di Tut che inizia il suo viaggio verso l'aldilà con Nut e la sua anima oAnche "Ka", che saluta Osiride, dio dell'oltretomba, è presente su questa parete.

    La parete orientale, a destra di quella settentrionale, raffigura Tutankhamon che viene trasportato nella sua tomba su una slitta con un baldacchino protettivo. La parete meridionale, che purtroppo è stata gravemente danneggiata da Carter e dalla sua squadra di scavo quando sono entrati con la forza nella stanza, mostra il re Tut insieme ad Anubi, Iside e Hathor.

    Infine, il muro occidentale della tomba presenta un testo tratto dall'Amduat. Nell'angolo in alto a sinistra è raffigurato Osiride su una barca con Ra, il dio del sole, mentre a destra si trovano diverse altre divinità in fila. Sotto le immagini delle divinità sono posizionati dodici babbuini che rappresentano le dodici ore della notte che il re doveva attraversare per raggiungere l'aldilà.

    La maledizione della tomba di Tutankhamon

    La frenesia dei giornali intorno alla scoperta dei sontuosi tesori funerari del re Tutankhamon ha scatenato l'immaginazione della stampa popolare, alimentata dall'idea romantica di un giovane e affascinante re che muore prematuramente e dall'interesse pruriginoso per una serie di eventi fatali che seguono la scoperta della sua tomba. Le speculazioni vorticose e l'Egittomania creano la leggenda di una maledizione regale su chiunqueAncora oggi la cultura popolare insiste sul fatto che chi entra in contatto con la tomba di Tutankhamon muore.

    La leggenda di una maledizione ha avuto inizio con la morte di Lord Carnarvon per una puntura di zanzara infetta, cinque mesi dopo la scoperta della tomba. I giornali insistono sul fatto che nel momento esatto della morte di Carnarvon tutte le luci del Cairo si spensero. Altri resoconti dicono che l'amato cane da caccia di Lord Carnarvon ululò e morì in Inghilterra nello stesso momento in cui morì il suo padrone.

    Le presunte camere nascoste

    Da quando è stata scoperta la tomba di Tutankhamon, si è speculato sull'esistenza di camere nascoste in attesa di essere scoperte. Nel 2016 le scansioni radar della tomba hanno rivelato l'esistenza di una possibile stanza nascosta. Ulteriori scansioni radar, tuttavia, non hanno mostrato alcuna prova di un vuoto dietro un muro. Gran parte di queste speculazioni sono alimentate dalla speranza di trovare la tomba non ancora scoperta della reginaNefertiti, la madre o matrigna di Re Tut.

    Molti storici dilettanti sostengono che la tomba del re Tutankhamon nasconda una porta nascosta che conduce all'ultima sepoltura della regina Nefertiti.

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    Riflettere sul passato

    La fama duratura del faraone Tutankhamon è dovuta principalmente agli spettacolari manufatti scoperti nella sua tomba il 4 novembre 1922 d.C. La notizia della scoperta ha fatto rapidamente il giro del mondo e da allora ha incuriosito l'immaginazione popolare. La leggenda della "maledizione della mummia" non ha fatto altro che accrescere la celebrità di Tutankhamon.

    Immagine di testa per gentile concessione: Hajor [CC BY-SA 3.0], via Wikimedia Commons




    David Meyer
    David Meyer
    Jeremy Cruz, appassionato storico ed educatore, è la mente creativa dietro l'accattivante blog per gli amanti della storia, gli insegnanti e i loro studenti. Con un amore radicato per il passato e un fermo impegno a diffondere la conoscenza storica, Jeremy si è affermato come una fonte affidabile di informazioni e ispirazione.Il viaggio di Jeremy nel mondo della storia è iniziato durante la sua infanzia, mentre divorava avidamente ogni libro di storia su cui riusciva a mettere le mani. Affascinato dalle storie di antiche civiltà, momenti cruciali nel tempo e dagli individui che hanno plasmato il nostro mondo, sapeva fin dalla tenera età che voleva condividere questa passione con gli altri.Dopo aver completato la sua istruzione formale in storia, Jeremy ha intrapreso una carriera di insegnante che è durata oltre un decennio. Il suo impegno nel promuovere l'amore per la storia tra i suoi studenti era incrollabile e cercava continuamente modi innovativi per coinvolgere e affascinare le giovani menti. Riconoscendo il potenziale della tecnologia come potente strumento educativo, ha rivolto la sua attenzione al regno digitale, creando il suo influente blog di storia.Il blog di Jeremy è una testimonianza della sua dedizione nel rendere la storia accessibile e coinvolgente per tutti. Attraverso la sua scrittura eloquente, la ricerca meticolosa e la narrazione vibrante, dà vita agli eventi del passato, consentendo ai lettori di sentirsi come se stessero assistendo allo svolgersi della storia primai loro occhi. Che si tratti di un aneddoto raramente conosciuto, di un'analisi approfondita di un evento storico significativo o di un'esplorazione della vita di personaggi influenti, le sue narrazioni accattivanti hanno raccolto un seguito dedicato.Oltre al suo blog, Jeremy è anche attivamente coinvolto in vari sforzi di conservazione storica, lavorando a stretto contatto con musei e società storiche locali per garantire che le storie del nostro passato siano salvaguardate per le generazioni future. Conosciuto per i suoi dinamici impegni di conversazione e seminari per colleghi educatori, si sforza costantemente di ispirare gli altri ad approfondire il ricco arazzo della storia.Il blog di Jeremy Cruz è una testimonianza del suo impegno incrollabile nel rendere la storia accessibile, coinvolgente e rilevante nel mondo frenetico di oggi. Con la sua straordinaria capacità di trasportare i lettori nel cuore dei momenti storici, continua a promuovere l'amore per il passato tra gli appassionati di storia, gli insegnanti e i loro entusiasti studenti.